A coffee with

A coffee with

“A coffee with” Francesco Tombesi. Per aspera ad astra: my experience as an astrophysicist at NASA

Prossimo incontro: Mercoledì 20 marzo, ore 14.00

Francesco Tombesi è astrofisico e professore presso l’Università di Roma Tor Vergata, ha lavorato dal 2008 ad oggi alla NASA. Durante l’incontro ci parlerà dell’ esperienza internazionale, dei suoi studi e del suo lavoro condividendo con voi un caffè e rispondendo alle vostre domande.

  • Data e orario: Mercoledì 20 marzo,  ore 14.00
    Luogo: Lounge Room, Campus X, Via di Passolombardo 341, Roma
  • L’evento si terrà in lingua inglese.

Per partecipare registrarsi al seguente link entro il 19 marzo:
https://forms.office.com/e/usf4tJYCct

  • Il format “A Coffee With” è un’iniziativa universitaria che si allinea con gli obiettivi strategici dell’Ateneo, mirati a valorizzare le diversità e promuovere l’internazionalizzazione.
    L’obiettivo generale è organizzare incontri mensili, organizzato dal Welcome Office, con la comunità universitaria nazionale e internazionale, durante i quali verranno affrontate tematiche di attualità. Le discussioni saranno guidate da esperti del tema in maniera informale (da qui l’idea di conversare e prendere un caffè insieme), al fine di coinvolgere attivamente i presenti e stimolarli a partecipare alla conversazione.
    Gli incontri sono aperti a tutti e coinvolgeranno vari esperti del settore, tra cui professori, ricercatori, studenti e personale tecnico amministrativo, in base alla tematica di interesse.
  • Scopri gli incontri precedenti:web Uniroma2

Porte Aperte

Porte Aperte

PER STUDENTI

Per l‘a.a. 23-24 l’Università degli Studi di Roma Tor Vergata organizza numerosi eventi di Orientamento aperti a tutti gli studenti e alle loro famiglie. Il calendario prevede eventi sia di mattina, sia di pomeriggio, in presenza e on-line che permetteranno di scoprire l’offerta formativa di Ateneo dalle Aree, fino ai singoli corsi.

Ogni studente potrà quindi trovare la soluzione più adatta alle sue esigenze e costruire il proprio percorso di orientamento partecipando alle attività di seguito descritte e registrandosi sul sito form.uniroma2.it

Per tutti gli eventi è necessaria la prenotazione.

PER PRENOTARSI CLICCA QUI

Importante riconoscimento per il team di ricerca MINT del dipartimento di Biologia d’Ateneo

Importante riconoscimento per il team di ricerca MINT del dipartimento di Biologia d’Ateneo

La Global Biodata Coalition ha riconosciuto il Consorzio IMEx, di cui la risorsa bioinformatica MINT del Dipartimento di Biologia di Roma Tor Vergata è membro attivo e fondatore, come risorsa di dati biologici di fondamentale importanza per la conservazione a lungo termine dei dati biologici.

L’importanza della gestione dei dati biologici

Per capire la portata di questo risultato, basta leggere il post scritto da Guy Cochrane, direttore esecutivo del GBC, su X (ex Twitter): “Senza il supporto delle risorse che organizzano i dati biologici, non è possibile alcun progresso delle scienze della vita”, aggiungendo poi che “l’identificazione delle risorse globali di biodati fondamentali ha richiesto tre anni ed è stata raggiunta con il supporto di un corpo internazionale di revisori indipendenti. La partecipazione dei rappresentanti delle risorse riconosciute come essenziali dal Global Core Biodata sarà fondamentale per sviluppare nuovi approcci al finanziamento dei biodati.”

Commenti dei protagonisti

La coordinatrice di MINT, Luana Licata, ha così commentato: “sono felice che l’impegno e la passione del team di MINT e degli altri partner IMEx sia stato riconosciuto a livello globale. Le interazioni molecolari sono una componente essenziale nell’analisi dei dati biologici e nello sviluppo di modelli descrittivi e predittivi per promuovere la nostra comprensione della biologia molecolare e cellulare. Le risorse IMEx sono le uniche risorse bioinformatiche liberamente accessibili a fornire un dataset unificato di interazioni molecolari rappresentate in maniera accurata e dettagliata”.

Il professore emerito Gianni Cesareni che nel 2002 ha concepito questo progetto prosegue sottolineando come “le funzioni di una cellula dipendono dalle interazioni tra le migliaia di proteine codificate nel suo genoma, che sono estremamente specifiche e le malattie sono spesso causate da difetti in questa rete di interazioni.  Le informazioni sperimentali che sono alla base di questi processi sono però “disperse” nelle miriadi di pubblicazioni scientifiche che vengono prodotti ogni anno e sono difficilmente recuperabili e analizzabili dai ricercatori. Il team di MINT, negli ultimi 15 anni, ha contribuito ad estrarre queste informazioni dalla letteratura scientifica ed a organizzarle in un database di interazione molecolare che può essere facilmente interrogabile, non solo dai singoli ricercatori ma anche dai computer”. 
La risorsa MINT dell’Università di Roma Tor Vergata è l’unica risorsa italiana ad aver ricevuto questo prestigioso “marchio” di qualità dalla Global Biodata Coalition.

La direttrice del dipartimento di Biologia, prof.ssa Antonella Canini, conclude dicendo “GBC rappresenta un esempio di percorso fruttuoso che garantirà a risorse bioinformatiche come MINT di essere salvaguardate per la fruizione libera dei data biologici”.

MINT: componenti del gruppo e attività

Il team di MINT (The Molecular INTeraction Database) è composto dalla coordinatrice Luana Licata, la biocuratrice Marta Iannuccelli, la sviluppatrice part-time Prisca Lo Surdo e dal professore emeritoGianni Cesareni che nel 2002 ha ideato e sviluppato la risorsa. MINT contiene dati di interazione molecolare, estratti dalla letteratura scientifica e annotati da esperti biocuratori in un formato che può essere letto ed interpretato da altre risorse informatiche. MINT è uno dei membri fondatori del consorzio internazionale IMEx (the International Molecular Exchange) ed è stata riconosciuta dall’infrastruttura bioinformatica ELIXIR come risorsa di interesse europeo. 

Consorzio IMEx, progetto nato nel 2005

Il consorzio IMEx (The International Molecular Exchange Consortium) organizza dati sulle interazioni fisiche tra biomolecole (proteine, acidi nucleici, bioentità non codificate nel genoma come carboidrati e complessi proteici) nell’intero spettro tassonomico. Il consorzio è stato fondato nel 2005 per coordinare le risorse di dati di interazione molecolare a livello globale, una collaborazione internazionale tra le maggiori banche dati di interazione molecolare che hanno accettato di unire i loro sforzi di curazione e adottare lo standard PSI-MI (Molecular Interaction Ontology of the Proteomics Standard Initiative) sia per la curazione che per lo scambio e integrazione dei dati.  Attualmente i partner di IMEx sono oltre a MINT, le banche dati IntAct, DIP, MatrixDB, UniProt, I2D, InnateDB. 

GBC: Global Biodata Coalition, cosa rappresenta?

La Global Biodata Coalition (GBC) è un forum internazionale che ha lo scopo di coordinare e condividere gli approcci per la gestione efficiente e la crescita delle risorse di biodati in tutto il mondo. La GBC mira a sostenere e stabilizzare questo sforzo garantendo un sostegno finanziario che lo renda sostenibile ed identificando, per un sostegno prioritario a lungo termine, una serie di risorse globali di rilevanza per le scienze della vita.

Per conoscere la lista completa delle Global Core Biodata Resource

Transforming assessment and feedback

Transforming assessment and feedback

Evento di offerta formativa per l’insegnamento universitario, Sogene 6-7 febbraio 2024

Nei giorni 6 e 7 febbraio 2024 si è svolto a Sogene l’evento di formazione per la didattica universitaria “Transforming Assessment and Feedback”.

Il corso, offerto dalla UK Advance Higher Education e finanziato congiuntamente dai Dipartimenti e 

dai PLS di Scienze, ha affrontato tra i tanti temi le migliori pratiche internazionali nella strategia e design di tecniche per la valutazione 

dell’apprendimento (esami di profitto e feedback formativo).

Al corso, tenuto in presenza da  Vic Stephenson, Senior Fellow of the Higher Education Academy, hanno preso parte 26 giovani docenti dei dipartimenti di Biologia, Chimica, Fisica e Matematica. Le lezioni, in parte frontali ed in parte dedicate a attività pratiche in gruppo, hanno stimolato riflessioni su temi attuali ed importanti quali strategia e progettazione della valutazione, valutazione e feedback formativo, compiti autentici, lifelong learning, cultura della valutazione in docenti e studenti, coinvolgimento degli studenti, senso di appartenenza, criteri condivisi di valutazione, inclusività.